dalla Stazione di Palena a Roccacaramanico

- Ore 9.15 arriviamo alla stazione di Palena, dove c'è Vituccio (ah già, non vi avevo detto che per precauzione lui è venuto in macchina fin qui) e Paolo, che si unisce al team. Al bar della stazione si approfitta per un caffè





. -
Ripartiamo dopo appena 15 minuti e veniamo accompagnati per qualche centinaio di metri da un bel cagnone.




 - Ore 10:05 dopo chilometri di asfalto facciamo una breve sosta per recuperare le forze.
- Ore 10:20 tappa sponsorizzata da Ludovico per mangiare un po' di pane e caciocavallo.




- Ore 10:45 ripartiamo spediti per un sentiero che corre lungo la ferrovia snodandosi tra i ponti e gli sbocchi delle gallerie verso Campo di Giove.




- Ore 12:00 sulla strada troviamo una fonte e ne approfittiamo per una piccola pausa.
 - Dato l'affaticamento di Vituccio, viene a galla questo proverbio: "r vov d puoss fa la irnata" suggerito da Salvatore. -






Ore 13:45 incontriamo un simpatico pastore di quelli che nella vita non hanno altro a cui pensare se non alle sue mucche. Appena ci vede passare esclama con il suo sorriso sdentato: «oeee tnet pur na pecora vecchia» riferendosi al povero Vituccio.





Ore 15:00 tra le varie lamentele per i piedi doloranti arriviamo al luogo dove Ludovico ci ha "apparecchiato la tavola".(Fonte Romana)



Tutti, nel passare, notano una cagna che sull'argine della strada mangia la carne avanzata la sera prima. Pensando che fosse una cosa voluta da Ludovico, nessuno ci pensa più di tanto. Dopo qualche minuto, mentre tutti sono intenti a mangiare la loro lesca di pane, si sente esclamare «Uuuuh ma r cuon z sta a magné la carne» e tutti a ridere, più di tutti Stefano, che diceva «..e r bell è k prima Ludovik steva a dic " se fora p me e mo magneran l chien" e nvec p iss è magnet». Qualcuno, provato dalla fatica parlava dei suoi dolori e prontamente Girolamo - Ya calat r cavzonra ca t facc la sringa - E.... Madonna.... Quiss penza abbìa ka z enna calà r cavzonra! - ribatteva Stefano. E tra le risate, finiamo di mangiare e ci avviamo per dei campi..




- Ore 16:05 siamo nel mezzo di un bosco e l'ideologia del gruppo è divisa in due: i seguaci di Salvatore e quelli di Vincenzo. Dopo un acceso dibattito si decide di tornare sulla strada, anche per via dei problemi ai piedi di Paolo e Antonio. Mentre loro due si fermano per attendere che Ludovico li vada a prendere, il gruppo si spezza, perché Giovannino e Vincenzo decidono di procedere passando solo per l'asfalto. Durante il viaggio non succede nulla di particolarmente importante.
- Ore 18:50 Siamo a Passo San Leonardo siamo tornati alla civiltà: ci troviamo a 2km di asfalto dalla nostra meta di stasera: Roccacaramanico.





- Ore 19:35 ci troviamo di fronte al B&B dove passeremo la notte. Ad accoglierci c’è Gianni che, con una bottiglia di vino in mano, ci invita a brindare a Santo Stefano.






- Ore 20:10 cena a base di pasta e fagioli e pecora.

- Ore 23:30 coloro che fino a 5 minuti prima erano stati davanti al bar, fanno ritorno ai loro alloggi per una sana dormit

Commenti

Post popolari in questo blog